Nella società Francavilla Fontana Multiservizi le corrette relazioni sindacali non si sanno cosa sono e i lavoratori sono stanchi di subire abusi unilaterali.In data 20/11/2007 si è tenuto un incontro nella sede del Comune di Francavilla, con la presenza del Sindaco dott. Marinotti e il Commissario Liquidatore nella persona del dott. Itta.L’incontro doveva affrontare e risolvere le questioni riguardanti i piani d’impresa da firmare e riportare alla normalità l’orario di lavoro di tutti i lavoratori.La Multiservizi nel mese d’ottobre ridusse in maniera unilaterale l’orario di lavoro e nello stesso tempo sospese dal lavoro e dalla retribuzione tre lavoratori. Il Commissario dichiarò che tale decisione era motivata dal fatto che la Società non poteva chiudere l’anno in corso con un centesimo di debito.Tale posizione si smentiva da sola perché il mese successivo assumeva altri lavoratori contro la volontà del Sindaco Marinotti e delle Organizzazione Sindacali Aziendali e Provinciali. Dato che il Comune non ha affidato altri piani d’impresa aggiuntivi, ci domandiamo in questa società chi comanda?Come UIL riteniamo che il Commissario ha solo il compito di gestire la semplice amministrazione e non di manager fino a quando la società non rientra nella normale gestione ponendo fine allo stato di liquidazione.Tutti devono sapere che i lavoratori insieme al Sindacato attiveranno tutte le strade per il rimborso delle ore perse e lotteranno per mantenere il posto di lavoro pur di fronte alle arroganze di questo commissario che in maniera sprezzante agisce senza tener conto delle scelte del socio di maggioranza e del Sindacato.Facendo ricadere eventuali oneri e sprechi sui cittadini che sono quelli che pagano le tasse e anche in anticipo.Ci meraviglia che i partiti politici francavillesi non assumono nessuna posizione politica nel portare alla gestione ordinaria questa società.Caro Sindaco noi stiamo aspettando una sua convocazione urgente, per capire quale è la sua posizione sulle cose che si stanno verificando nella Società dove il Comune detiene oltre il 93% di quote azionarie.Se l’incontro dovesse tardare i lavoratori inizieranno lo stato di agitazione con la probabilità di compromettere i servizi ai Cittadini che potrebbero subire il disagio per responsabilità non certamente di coloro che lavorano e subiscono queste scelte scellerate.Il Segretario Confederale Giovanni Albano COMUNICATI STAMPA UIL
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1 commento:
http://www.youtube.com/profile?user=demcostfrancavilla
angelo, dacci un'occhiata.
A presto.
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