venerdì 30 maggio 2008

Documento congiunto Democratici per la Costituzione-Patito della Rifondazione Comunista

Francavilla Fontana 29.05.2008

Al Coordinatore Politico
P.D.
Maurizio BRUNO

e p.c.
Agli Organi di Stampa

Ai responsabili
blog locali

Caro Maurizio,
è trascorso già un mese dagli incontri “bilaterali” tenuti con i partiti e Movimenti da noi rappresentati: PRC e Democratici per la Costituzione. Da allora abbiamo atteso rispettosamente il cenno di riscontro che a breve sarebbe venuto per dare seguito a confronto aperto.

Dagli incontri era emersa,almeno così pareva, la volontà di dare vita ad un percorso unitario in vista dell’appuntamento amministrativo accompagnato da iniziative in vista dell’insediamento del Commissario Prefettizio.

Altrettanto condivisa,almeno così ci era parso, la necessità di definire in tempi brevissimi un quadro di alleanze esclusa esplicitamente ogni pregiudiziale nei confronti di altre forze politiche democratiche disponibili a elaborare e sottoscrivere,in maniera partecipata, un programma serio, concreto e fortemente ispirato da ideali di solidarietà, giustizia sociale e rigore morale. In definitiva una coalizione alternativa allo sfascio di 15 anni di governo del centrodestra.

Nel contempo,e consapevoli delle difficoltà e dei deficit da colmare rispetto ad un centrodestra che unito o meno detiene e “controlla” la stragrande maggioranza dei consensi, si era rappresentata la urgenza di un accordo su una candidatura ampiamente condivisa e capace di rappresentare le esigenze diffuse dell’elettorato.

Ricordiamo che la formazione delle liste è anche legata alla proposta di candidatura a Sindaco.

Al momento non solo si attende una risposta ma si assiste ad iniziative unilateralmente prese e che invece avrebbero dovuto costituire un momento unitario di coinvolgimento dei cittadini.

Inoltre pervengono voci “incontrollate” su veti e riserve avanzate da alcuni settori o rappresentanti del P.D. circa la utilità del nostro coinvolgimento nel percorso unitario delineato.

Ed allora,non intendendo ripetere situazioni di stallo o di attendismo come verificatosi nel recente passato né rendersi corresponsabili di ritardi di cui dovremmo rispondere di fronte ai cittadini, sollecitiamo il Partito da Te rappresentato a fornire risposte chiare in merito alla volontà o meno di costituire la coalizione nei termini riferiti e,nel caso positivo, di confermare la volontà di accelerare il processo di costituzione e di individuazione di un Candidato Sindaco che da subito si metta al lavoro per guadagnare il troppo terreno perduto.

Riteniamo legittima ogni vostra esigenza politica anche quella di presentarsi da soli o con altre forze politiche per tentare altri percorsi: la rispettiamo. Così pure saremo rispettosi di esigenze solo vostre che necessitano di ulteriori fasi di riflessione.

Ma altrettanto rispetto chiediamo per quelle da noi affermate e ribadite, peraltro condivise nelle riunioni tenutesi.

E’ chiaro che non accetteremo comportamenti finalizzati a consumare vendette di natura strettamente personale o intolleranti verso il partito e movimento da noi rappresentati e fra l’altro presenti nella Consiliatura appena consumata. Deve essere pure chiaro che non intendiamo essere,pur considerando la logica dei numeri, ospiti,sia pure “scomodi”, della eventuale coalizione.

Ed allora se è inaccettabile farsi dettare agende politiche e tempi dal centrodestra, nello stesso tempo sarebbe suicida attendere gli esiti di composizioni, scomposizioni e ricomposizioni interne o di mediazioni defatiganti che incidono negativamente sulla volontà di perseguire il bene della Città.

Per questi motivi confermiamo la disponibilità a confrontarci. Ma ciò da subito e per corrispondere a tutte le esigenze manifestate.

Attendiamo fiduciosamente un qualche cenno nel senso indicato. In mancanza e a breve, con responsabilità e determinazione, assumeremo autonomamente le decisioni politiche conseguenti.

Il documento viene inviato anche agli Organi di Stampa e responsabili dei blog locali per una doverosa informazione a quanti pongono domande circa il futuro della Città e l’impegno del centrosinistra con l’auspicio che si apra un dibattito e confronto aperto e produttivo.

Buon lavoro

Emanuele Modugno Carlo Altavilla

mercoledì 21 maggio 2008

PAROLE PASSATE,DRAMMI ATTUALI



Pubblichiamo un montaggio audio/video dove come base audio vi e' un comizio della scorsa tornata elettorale tenuto da Mario Filomeno dove vengono toccati una serie di argomenti che anche se a distanza di due anni risultano come non mai ATTUALISSIMI!
Ebbene in quel comizio si parlava di rischio di dissesto finanziario,rischio che c'e' anche oggi!Si accennava all'eventualita' di un commissariamento e Francavilla e' tutt'ora commissariata(anche se per cause che non sono legate al dissesto finanziario,ma bensì legate alle dimissioni di Marinotti.....avvenute anticipando appunto l'onta di un probabile dissesto)!Veniva toccato l'argomento rifiuti con il contenzioso aperto con la Monteco,veniva altresi' attaccato l'operato della classe dirigente dell'epoca inconcludente in ambito di opere pubbliche,opere pubbliche che ad oggi sono inconcluse(tranne lo smantellamento del gabbione in piazza,venduto tra l'altro come "imponente opera!")!Veniva attaccata la figura dell'allora candidato sindaco Marinotti,messo li solo come figurante(dilemma che guarda caso si ripropone anche oggi....chi sara' il prescelto da manovrare?)!Veniva inoltre toccato lo scottante argomento del voto di scambio(anche con la "chiesa"),pratica a cui il centro-destra e' avvezzo da numerosi lustri...non mancava nemmeno un richiamo all'immobilita' del centro-sinistra....immobilita' che affligge anche l'attuale e rinnovato(solo nei nomi)centro-sinistra.
Insomma un comizio ormai passato ma,come descritto,dai temi attualissimi!La paura e' che un'eventuale ritorno al potere del centro-destra,renda le parole di Filomeno ridondanti anche per gli anni a venire...

venerdì 16 maggio 2008

STAI ZITTO O TI "AZZITTIAMO" NOI


Pubblico un articolo tratto da "Affari Italiani" in cui si parla ancora del "fattaccio" Travaglio,ora anche i colleghi lo attaccano,quelli che scrivono gomito a gomito col povero Marco,ormai bersaglio dell'Italia intera,in fondo una grave colpa lui ce l'ha...aver detto la verita',aver attaccato quello schifo che e' seduto nei banchi del Parlamento Italiano.Doveva stare zitto!In un governo dove l'informazione e pilotata e politicizzata dal neo-premier gente come Travaglio non deve esistere o lavorare!
Non meravigliamoci se a breve spariranno Travaglio,Santoro,Anno zero e tutto cio' che risulta scomodo al caro "dittatore televisivo Berlusconi"!

È arrivata l'ora del fango e delle vendette, dei colpi bassi e delle ritorsioni. Tutti contro Marco Travaglio. Le critiche e le rivalse sono giunte da destra come da sinistra, persino dai colleghi. Tutti pronti a tagliargli la testa e soprattutto a tappargli la bocca. Da un paio di giorni Giuseppe D'avanzo, su Repubblica, s'è preso l'impegno di massacrarlo. Dalle pagine dello stesso giornale per cui entrambi scrivono e da cui sono entrambi stipendiati. Il collega come prima cosa ha impartito a Travaglio una lezione di giornalismo, etichettandolo come uno che «bluffa», che «avvelena il metabolismo sociale» e «indebolisce le istituzioni», un manipolatore di lettori «inconsapevoli». Va detto che i lettori, gli elettori, gli spettatori - li si chiami come si vuole - sono un po' stufi di essere definiti tonti e facilmente manipolabili. Forse, soprattutto da parte di chi per lavoro scrive per informare, sarebbe ora di avere un po' più di considerazione per l'autonomia di pensiero di chi gli dà da vivere leggendo le loro carte, articoli o libri che siano. Ma soprattutto, forse sarebbe ora di spiegare ai lettori come mai il giornale che stipendia due grandi giornalisti come D'Avanzo e Travaglio si metta a pubblicare certi battibecchi.

Ma il meglio deve ancora venire. Dopo la lezioncina, a cui Travaglio ha risposto per le rime, Giuseppe D'Avanzo ha tirato fuori dal suo cilindro un'accusa pesante come un macigno: Travaglio si sarebbe fatto pagare le vacanze estive in Sicilia da un mafioso. Il bersagliato ha negato e ha detto che, a ben cercare, potrebbe persino ritrovare le ricevute di quella estate, saldate da lui personalmente. E naturalmente è partita la querela, di Travaglio contro D'avanzo. Ma - viene da dire - se Travaglio tutto a un tratto è brutto, cattivo e mafioso, perché ancora lavora nello stesso giornale di chi lo accusa, perché queste notiziole - se vere - non sono emerse prima? Come mai, dopo che certe cose su Schifani e l'intera classe politica italiana Travaglio le ha dette per anni, tutti saltano sulla sedia soltanto adesso? E come mai quel che Travaglio ha detto su Schifani - nonostante la querela - in passato non è stato ritenuto niente altro che veritiero da un giudice dopo che l'ebbe scritto Marco Lillo su l'Espresso? Che cos'hanno da nascondere?

lunedì 12 maggio 2008

POLITICA...QUESTA STRANA PAROLA

Navigando su inernet e visitando gli attuali blog politici,non si puo' fare a meno che imbattersi nell'intervista o in lettere di alcuni dei personaggi politici francavillesi,come Iurlaro,Salonna,Filomeno,Curto,Lippolis...
In alcuni casi ci si imbatte in dichiarazioni "arroganti" e di "mascheramento della realta'",con la differenza che in questo caso il tutto rimane scritto e non puo' essere smentito con le parole.Per chierezza,quando parlo di arroganza mi riferisco al sig.Eupreprio Curto,che giorni fa ha risposto alle domande postegli dai bloggers sul blog "lavocefrancavillese",con un fare alquanto arrogante(ripeto), sulla sua eventuale sparizione dalle scene cittadine affermando:"C'è un momento preciso in cui un esponente politico deve farsi da parte: quando non gode più del consenso del corpo elettorale. Non è questo il mio caso, anzi gli ultimi dati dimostrano il contrario e ne confermano un altro: nella nostra città continuo ad essere il più suffragato" o "la politica è l'unica attività umana in cui non si vince mai definitivamente, nè si perde mai definitivamente".
Evidentemente all'ex senatore non e' chiara una cosa,la sua intera coalizione ed egli stesso,si sono macchiati in questi anni di numerosi errori che hanno portato Francavilla da una parte al tracollo finanziario e dall'altra alla ribalta nazionale per le questioni "parentopoli" e "casino'"!Quindi risulta essere molto spocchioso l'atteggiamento tenuto da Curto quando afferma di essere comunque il politico piu' suffragato,come a confermare che le sue azioni maldestre non fanno altro che accrescere il suo consenso,inoltre da uno schiaffo morale al vero significato di politica,affermando che "in politica non si perde e non si vince mai definitivamente"!
Leggendo cio',non si riesce a capire se stiamo parlando di politica per il bene della citta',o di puri interessi personali...anche se poi riflettendo la risposta viene da sola,a Francavilla esiste un'elettorato particolarmente avvezzo a determinati atteggiamenti e promesse da parte di esponenti politici che conducono quindi gli stessi ad avere un'atteggiamento arrogante,sicuri della propria popolarita'!
Quando invece parlo di "mascheramento della verita'",mi riferisco all'ex vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Iurlaro,che in una intervista di qualche tempo addietro affermava categoricamente che in citta' era stato completato il 70% dei lavori pubblici,e poi si spingeva in una elencazione dettagliata di cio' che doveva essere ancora compiuto e di quanto era stato chiesto in tema di fondi,per i futuri lavori pubblici(alcuni dei quali sono sempre menzionati dalla attuale classe politca da oltre 10 anni e mai iniziati!).Dato che questo 70% "di lavori pubblici completati",non si riusciva a capire da dove venisse fuori,all'assessore Iurlaro veniva chiesto(sempre sul blog "Lavocefrancavillese") di spiegarlo dettagliatamente cosi' com aveva fatto per cio' che era in preventivo,ma ahime' a distanza di 40 giorni non e' pervenuta risposta.Ovviamente una risposta non c'e',perche' di lavori pubblici in citta' non se ne vedono,tranne la rimozione della "gabbia" in piazza che e' passata quasi come un'imponente oprea pubblica!
Ovviamente questi sono solo alcuni degli esempi di come la classe politica dominante in citta' si prenda gioco dell'elettorato,naturalamente se ne potrebbero elencare talmente tanti altri che un giornalista come Travaglio ne farebbe subito un libro!
Concludendo,la speranza e' che al prossimo turno elettorale,i cittadini elettori si rendano conto definitivamente della pessima situazione in cui versa la politica francavillese e cambino atteggiamento,magari con un po' piu' di memoria storica,che a quanto pare in citta' e' molto corta!

giovedì 1 maggio 2008

DITE LA VOSTRA

Non appena finite le consultazioni nazionali e non appena confermato l'abbandono delle chiavi della citta' da parte di Marinotti,sui vari blog locali e' scattato il totosindaco e man mano son venuti fuori forti dibattiti su chi possa fin dall'anno prossimo porre rimedio al dissesto finanziario cittadino.
Ritenendo opportuno l'appoggio della cittadinanza al futuro consiglio comunale,mi permetto di dare spazio su questo blog,a chiunque voglia proporre qualcosa di propositivo per la citta' in campo di lavori pubblici,occupazione,viabilita',servizi cittadini e quant'altro!
Quindi liberamente ognuno di voi di scriva qui la propria proposta!