Al Sig. Sindaco
di Francavilla Fontana
Al Sig. Presidente del C.C.
Oggetto: MOZIONE su “Esternalizzazione Servizi Tributi. Delibere G.M. n. 24 del 31.01.08 e n. 66 del 28.02.08. Discussione e atti consequenziali”.
I sottoscritti Consiglieri Comunali
PREMESSO CHE
-la Giunta Comunale con atto n. 24 del 31/01/2008,per come modificata dalla successiva delibera n.66/08, ha proceduto alla esternalizzazione del servizio tributi comunali approvando nel contempo il Capitolato d’oneri che dovrà disciplinare i rapporti con la società affidataria. Tanto all’esito di procedura concorsuale aperta ai sensi del D. L.vo 163/2006 ed in particolare dell’art. 83;
-le attività da affidare a terzi consistono nella gestione ed accertamento, liquidazione e riscossione anche coattiva dei tributi di competenza comunale (I.C.I., T.A.R.S.U.,TOSAP, Imposta comunale di pubblicità);
-le finalità ispiratrici e gli obiettivi che hanno indotto l’Amministrazione a procedere a tale esternalizzazione sono il recupero delle aree di evasione ed elusione nonché il miglioramento del rapporto tra Ente e contribuente;
-inoltre vengono palesate ragioni di convenienza per l’Ente sia sotto l’aspetto tecnico-organizzativo sia sotto il profilo economico;
-dal quadro economico,ivi allegato, si evince che già sulla base di un gettito complessivo definitivamente accertato per l’anno 2006,pari a € 8.507.493,34=, gli oneri annualmente gravanti sull’Ente ammonterebbero a d € 1.327.168,96=.
CONSIDERATO E RILEVATO CHE
-sempre dal capitolato d’oneri, approvato con le menzionate delibere, risulta che la durata dell’affidamento del servizio è di 9 (nove) anni e pertanto il Comune dovrà accollarsi quale uscita certa una somma pari ad almeno 12 milioni di euro che ricadranno inevitabilmente sulle spalle dei cittadini Francavillesi;
-già per l’importo di € 595.524,53= oltre IVA,quale parte del gettito base dei tributi comunali, non vi è copertura finanziaria e che in ragione di ciò con l’atto Giuntale n. 24/08 si demandava al Dirigente del Servizio il compito di reperire i previsti fondi nel bilancio 2008 ad oggi neanche posto all’esame delle Commissioni competenti;
-illegittimamente,oltre che in contrasto con i normali canoni di logicità ed economicità, la Giunta Municipale, pur in mancanza degli appositi capitoli di bilancio e dei relativi fondi, ha inteso dar corso alla procedura concorsuale rinviando esplicitamente la relativa aggiudicazione all’approvazione dell’esercizio finanziario 2009 (vedi atto deliberativo n. 66 del 28.02.2008);
-la scelta operata pare non solo illegittima ed antieconomica ma anche inopportuna ed estranea ad ogni principio di sana e corretta amministrazione.
In proposito si rammenta,e solo a titolo esemplificativo, la circostanza della mancata considerazione delle numerose unità lavorative destinate,con profili professionali ad essi riconosciuti, all’espletamento delle funzioni che si intendono affidare a terzi e che comunque dovranno essere retribuite.
Inoltre,e a conferma dell’assenza di qualsiasi intento programmatorio che contraddistingue l’Amministrazione, di tali figure professionali alcuna menzione viene fatta in relazione al loro “reimpiego” con conseguente revisione/modifica anche dei profili professionali e comunque viene omessa ogni indicazione circa le conseguenze organizzative e formative di una scelta rilevante e delicata sotto il profilo gestionale;
-le delibere sono altresì inopportune alla luce di vicende che proprio di recente hanno interessato altre Amministrazioni della Provincia di Brindisi circa la correttezza gestionale osservata dalle società affidatarie dei Servizi tributi;
-del pari non possono sottacersi le vicende legate alla società Multiservizi esempio di decisioni sommarie ed assunte con ostinazioni per esclusive finalità clientelari;
-ad ogni buon conto e come esplicitamente risultante dagli atti deliberativi, sono venute meno anche le ragioni di urgenza che avevano determinato la scelta di esternalizzazione stante il rinvio all’esercizio finanziario 2009.
Tutto ciò premesso, considerato, accertato e rilevato, i sottoscritti Consiglieri Comunali
INVITANO ED IMPEGNANO:
il Sindaco, la Giunta Comunale, il Segretario e Direttore Generale, i Dirigenti competenti a voler riesaminare tutto l’iter procedurale definito al momento dall’adozione delle delibere Giuntali in oggetto procedendo alla revoca delle stesse.
Il Presidente del Consiglio Comunale è invitato, comunque e nelle forme e termini previsti dallo Statuto e Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, a provvedere all’inserimento del presente argomento nella 1^ seduta utile di Consiglio.
Francavilla Fontana, lì 07.04.2008
I Consiglieri Comunali
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1 commento:
Questo perche' le casse del comune son troppo piene...quindi e' utile fare qualche sperpero.....ma valaaaaaaa
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